Vi siete mai ritrovati nel cuore della notte a pensare alla fatidica domanda che ormai vi accompagna da anni: ma io cosa farò da grande?
Oppure come me, portati per molte cose ma in fin dei conti maestri in nulla?
Vi siete mai sentiti limitati perché non avete un focus su cui specializzarvi ma, al contrario, amate tuffarvi in diversi settori spinti dalla curiosità?
Prima di annoiare chi legge con l’ennesima domanda provo a spiegarmi. Se avete avuto queste sensazioni, magari provando dentro di voi un senso di incompiutezza e forse una leggera invidia verso i vostri amici specializzati profondamente in qualcosa, cercate di guardare il vostro eclettismo da un’altro punto di vista: la multipotenzialità.
Proprio ieri ho guardato un video illuminate di Emilie Wapnick, promotrice del progetto Puttylike. La blogger americana spiega il suo modo di vivere la propria multipotenzialità. Emilie illustra come avere diverse passioni e avere voglia di imparare e sperimentare in innumerevoli settori senza specializzarsi approfonditamente su uno solo di essi non rappresenta un limite, bensì una risorsa.
Nel suo intervento, Emilie sottolinea che la condizione in cui si trovano queste persone, spesso convinte di essere inadeguate per il mondo del lavoro, è dettata da apparati culturali costruiti nel nostro background.
La famosa domanda “cosa vuoi diventare da grande” precede una sola possibile risposta: un astronauta, un dottore, un muratore, un idraulico. Già da bambini acquisiamo una nozione di “missione” a cui tendere, cercando di essere i migliori in quel settore. Guai a lasciare spazio a passioni e ambizioni che non mirino nella stessa direzione!
Le tre doti del multipotenziale
L’autrice invece consiglia di liberarsi da questi schemi che rischiano solamente di limitare tali persone. Emilie sottolinea come i multipotenziali possano far leva su tre grandi capacità:
- il dono della sintesi,
- l’apprendimento rapido e continuo,
- l’adattamento.
Insomma, una figura capace di sviluppare competenze e conoscenze molto ampie e variegate, in grado di apportare notevoli contributi a progetti di lavoro, team, idee imprenditoriali e similari.
Emilie dunque esorta ciascun multipotenziale a seguire le proprie passioni e sviluppare i propri talenti.
Buona visione (sottotitoli in italiano).
Foto di copertina: Paolo Nicolello
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